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Portovesme, sindacati 'riunione al Mimit interlocutoria'

Portovesme, sindacati 'riunione al Mimit interlocutoria'

'Da chiarire aspetti su nuovo investitore e progetto litio'

PORTOSCUSO, 05 febbraio 2025, 18:05

Redazione ANSA

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Una riunione "interlocutoria" su Portovesme srl in attesa del tavolo tecnico della settimana prossima nel quale si inizieranno a vedere alcuni aspetti sul futuro dello stabilimento del Sulcis a partire dal nuovo investitore italo-belga che sarebbe interessato a rilevare lo stabilimento di produzione dello zinco, chiuso poco prima di Natale.
    "E' tutto da chiarire, ed è quello che abbiamo già detto al ministro - osserva Emanuele Madeddu della Filctem Cgil del territorio - come è possibile che coesistano la strategicità di continuare a produrre zinco a Portovesme con un nuovo player e l'avvio del progetto, ugualmente strategico, del recupero del litio dalle batterie. E' una delle questioni che dovrà essere affrontata nel tavolo tecnico. L'altra è il tema dell'energia: al di là di chi sarà il player servirà capire se il sito può rimanere competitivo. Una nota positiva è che il sito di San Gavino rimarrà in produzione per un discreto periodo".
    "Ancora una volta abbiamo interloquito con il governo che oggi ha chiesto a Glencore se ripartirà con la linea zinco, fondamentale per la nazione, separando San Gavino, progetto che va ancora capito - osserva Vincenzo Lai della Femca Cisl - Ci sarà nei prossimi giorni una riunione tecnica fra istituzioni e Glencore per approfondire la compatibilità e la sostenibilità delle produzioni di piombo e litio. Bisognerà vedere se poi alla fine ci saranno interlocutori seri da poter subentrare e Glencore".
    "un incontro interlocutorio mentre teniamo alta l'attenzione sui prossimi passi a partire dal tavolo tecnico della settimana prossima - spiega Pierluigi Loi della Uiltec - come anche sul progetto litio che dovrebbe avere il via libera del Mimit il 20 febbraio per essere inviato all'Unione Europea. Abbiamo però la necessità di sapere chi sono gli imprenditori che hanno manifestato interesse sul sito per evitare false partenze alle quali assistiamo ancora oggi nel nostro territorio".
    "Un incontro interlocutorio, nel quale è emerso un quadro in evoluzione dai contorni poco chiari - osserva il segretario generale della Cgil sarda Fausto Durante - Vanno chiariti aspetti sostanziali - ha aggiunto - sul piano industriale e gestionale, sul fronte della ipotetica nuova compagine che potrebbe subentrare e sul complessivo progetto di rilancio che per i sindacati deve comprendere anche San Gavino".
   

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