Giocare e fare sport in piazza per
utilizzare l'attività sportiva come faro educativo, habitat
sociale e propulsore di valori positivi. È' questa la vera
essenza di "Banca Generali - Un Campione per Amico", iniziativa
giunta alla sua 23/a edizione e che porta nelle piazze più
suggestive d'Italia i bambini delle scuole primarie e secondarie
di primo grado a giocare insieme a quattro miti dello sport
italiano: Adriano Panatta, Andrea Lucchetta, Francesco Ciccio
Graziani e Martin Castrogiovanni. Un progetto presentato questa
mattina presso il Tennis Club Parioli, con i saluti del
presidente del circolo Paolo Cerasi, e che ha come obiettivo
quello di allestire nelle piazze delle vere e proprie palestre a
cielo aperto. Tutto a partire da domani con oltre 10mila bimbi
di tutta Italia che potranno giocare a tennis, rugby, calcio e
volley. Il tour prenderà il via da Arezzo e si snoderà,
fermandosi solo nei mesi estivi, lungo tutta la penisola,
toccando tra aprile, maggio e giugno sei città (Arezzo, Ravenna,
Padova, Lucca, Trento e Nocera Inferiore). "E' sempre una
grandissima emozione attraversare l'Italia da nord a sud,
incontrare migliaia di bambini, giocare con loro e vedere come
si divertono tutti insieme colorando con i loro sorrisi le più
belle piazze italiane che diventano palestre a cielo aperto -
racconta Panatta -. Il nostro obiettivo vuole essere proprio
questo: favorire attraverso il gioco, la condivisione,
l'inclusione, l'accoglienza, il rispetto, tutti valori fondanti
dello sport ma soprattutto della vita". Graziani, invece, si
sofferma su "l'importanza dello sport nel rispetto delle
regole", mentre Castrogiovanni si dice "onorato di far parte del
progetto" nonostante il suo compito sia più difficile "perché è
quello di far giocare i bambini a rugby". Infine Lucchetta che
in "Un Campione per Amico" vede la possibilità di "contrastare
la staticità e la dipendenza dalla tecnologia". Rafforzato anche
l'impegno di Banca Generali nel progetto. "Siamo felici di
ripartire con questo evento straordinario non solo per
l'entusiasmo e l'energia che sprigiona, ma anche e soprattutto
per lo spirito e i valori di cui si fa portabandiera", ha
dichiarato Gian Maria Mossa, ad di Banca Generali, mentre le
conclusioni sono affidate a Stefano Lenti, responsabile
dell'area consulenti finanziari di Banca Generali: "Finché
continueremo a vedere questa gioia nei ragazzi, come banca ci
vogliamo mettere tutto il resto".
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