Floriana Calcagno, la donna
arrestata oggi per aver aiutato Matteo Messina Denaro durante la
latitanza, è un'insegnante ed è la nipote del capomafia
Francesco Luppino. Il marito, Paolo De Santo, è finito in
prigione per il favoreggiamento di un altro mafioso: Calogero
John Luppino.
Calcagno si presentò in Procura spontaneamente il 21 gennaio
del 2023, a soli 5 giorni dall'arresto di Messina Denaro. Al
procuratore aggiunto Paolo Guido, che aveva coordinato
l'indagine condotta dai carabinieri del Ros, che ha portato alla
cattura del capomafia, raccontò di aver scoperto solo allora chi
fosse l'uomo che per mesi aveva frequentato e con cui aveva
avuto una relazione, sostenendo che a lei si era presentato col
nome di Francesco Salsi e che le aveva detto di essere un
anestesista in pensione.
I due, sempre nel racconto di Calcagno, si sarebbero conosciuti
nel 2022 in un supermercato a Campobello di Mazara.
La donna, allora non indagata, raccontò che, dopo averlo
rivisto in un paio di occasioni, sempre al supermercato e
vicino alla scuola in cui lavorava, aveva iniziato una relazione
con Messina Denaro che le aveva rivelato di essere malato di
tumore e di stare affrontando la chemioterapia.Ai pm la Calcagno
disse che in quel periodo viveva una crisi personale e
coniugale, di essere andata una sola volta, nell'autunno del
2022, a casa dell'amante e di averlo poi sentito solo tramite
messaggi e telefonate.Ma il ruolo di Calcagno negli ultimi due
anni di latitanza del boss sarebbe stato ben altro.
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