La pandemia, le relazioni
Italia-Cina, il 75/o anniversario delle Nazioni Unite e del
diritto al voto delle donne in Italia, il nuovo scacchiere
geopolitico in Africa e Medioriente, il caso Regeni, le
Presidenziali negli Stati Uniti, i cambiamenti climatici e
ancora il 40/o anniversario della strage di Bologna sono alcuni
degli argomenti dell'edizione 2020 del festival dedicato a
Ernest Hemingway denominato "Hemingway, il Nobel nella laguna di
Caorle" che si svolgerà dal 20 al 26 luglio sull'isola di
Caorle, e che ospiterà il "Premio Giornalistico Papa Ernest
Hemingway" che gode del patrocinio della Federazione Nazionale
Stampa Italiana, dell'Ordine dei giornalisti del Veneto e della
Regione Veneto con la media partnership dell'ANSA e de Il
Gazzettino. E si parlerà anche della strage di Celafonia con
l'eccezionale presenza in collegamento online dell'ultimo
sopravvissuto Bruno Bertoldi, ultracentenario, che racconterà la
sua incredibile storia vissuta nei campi nazisti e nei gulag
sovietici.
Il festival è un "viaggio" alla scoperta del giornalista e
scrittore statunitense ospite per lunghi anni nella laguna di
Caorle, un paradiso da lui descritto nel libro "Di là del fiume
e tra gli alberi". Un viaggio in cui, oltre a festeggiare i 121
anni della nascita di Hemingway (21 luglio 1899) si parlerà
anche delle crisi umanitarie, della strage di Ustica,
dell'uccisione
di Piersante Mattarella e di Hemingway pescatore a Cuba.
L'evento, organizzato dalla Vitale Onlus in partnership con la
Città di Caorle e CaorleSpiaggia, vedrà la consegna del Premio
Papa al vincitore del concorso giornalistico riservato ai
giornalisti under 30, ai frequentatori dei master e delle scuole
di giornalismo, nonché agli studenti delle università italiane
che desiderano intraprendere la professione giornalistica o
diventare scrittori. I finalisti del Premio Papa 2020 sono
Pasquale Ancona, 25 anni, della Scuola di Giornalismo
dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Mattia
Giusto, 25 anni, della Scuola Superiore di Giornalismo Massimo
Baldini - Luiss Guido Carli di Roma e Natalie Sclippa, 21 anni,
dell'Università degli Studi di Trieste. Ancona, Giusto e Sclippa
saranno presenti a Caorle venerdì 24 luglio per la prova finale
al fine di aggiudicarsi il Premio Papa 2020, nonché il premio in
denaro di 1.000,00 euro della Vitale Onlus e la prestigiosa
penna stilografica della Montegrappa dedicata a Hemingway.
All'edizione 2020 è annunciata la presenza, tra gli altri, di
Toni Capuozzo che porterà il suo ultimo libro "Lettere da un
Paese chiuso. Storie dell'Italia del coronavirus" e della
giornalista de L'Espresso Floriana Bulfon, finita nel mirino del
clan dei Casamonica con l'inchiesta di Mafia Capitale. Presente
anche lo storico inviato di guerra della Rai Pino Scaccia, il
quale, assieme ad Anna Raviglione, presenterà il libro
"Dittatori". Sul palco del Premio Papa sono annunciati Maurizio
Belpietro, direttore di Panorama e de La Verità che presenterà,
moderato dal direttore del Il Gazzettino Roberto Papetti, il suo
ultimo libro "Giuseppe Conte il trasformista", la vincitrice del
Premio Neri Pozza Ilaria Rossetti con il libro "Le cose da
salvare", la giornalista del Tg2 Maria Novella Rossi, lo storico
Filippo Boni, l'imam siriano Nader Akkad, i giornalisti Paolo
Brinis di News Mediaset TgCom 24 e Daniele Bellocchio vincitore
del Premio Luchetta, e ancora l'inviato di guerra Fausto
Biloslavo e la corrispondente americana dell'Associated Press
Collen Barry.
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